venerdì 12 marzo 2010

Chimera mostruosa


Il termine "chimera" deriva dalla mitologia greca e sta ad indicare un mostro mitologico. Per "chimera" può intendersi anche un qualcosa che in realtà non esiste o di irraggiungibile; lei, la chimera mostruosa esiste invece, vive anche oltre i 1.000 metri di profondità ed è uno dei più curiosi pesci cartilaginei che possano esistere. Questo pesce possiede un capo molto grosso con bocca piccola e posta in posizione ventrale. Sono presenti solo due aperture branchiali, una per lato. Gli occhi sono molto grandi, verde smeraldo. La grandezza degli occhi, sproporzionata rispetto alle dimensioni corporee, trova spiegazione nel fatto che questa specie vive a grandissime profondità e gli occhi enormi servono per sfruttare al massimo la debolissima radiazione luminosa presente, proveniente dall'alto. La coda è filamentosa. Le uova di questa specie sono avvolte da un guscio chitinoso di colore variabile, dal verdastro al marrone. La pelle è nuda. La prima spina presente sulla dorsale è una spina velenifera ed in caso di puntura è in grado di provocare forti dolori. Si nutre principalmente di piccoli invertebrati (come crostacei e molluschi) e di pesci. Non è oggetto attivo di pesca professionale, ha carni di scarsissimo pregio alimentare.

Chimaera monstrosa

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