Il Mediterraneo è un bacino semichiuso a bilancio idrico negativo, ovvero è caratterizzato da un elevato tasso di evaporazione che non viene compensato dagli apporti fluviali e dalle precipitazioni. Viene quindi definito un bacino di densificazione ed il flusso di acqua in entrata da Gibilterra è superiore a quello di uscita, cosa che compensa l'eccessiva evaporazione presente nel bacino. Le temperature del nostro mare oscillano tra i 10 e i 32 °C mediamente, con temperature comprese tra i 12 e i 18 °C in inverno e i 23-30 °C nei mesi estivi. Il rinnovo di tutte le sue acque si ha ogni 70 anni circa (flushing time). La salinità media del Mediterraneo oscilla tra il 37-38 %o. Le correnti superficiali presenti nel bacino sono originate dall'acqua atlantica in entrata da Gibilterra, che essendo più fredda, ma meno salata e quindi meno densa si mantengono negli strati superiori. La circolazione intermedia e profonda invece presentano andamenti più complessi dovuti alla loro formazione; tali masse d'acqua si originano infatti in zone in cui spirano venti freddi e secchi che facendo evaporare l'acqua degli strati più superficiali e raffreddandola la rendono più pesante facendola sprofondare ed innescando quella che viene definita "circolazione termoalina". Nonostante sia un bacino scarso in nutrienti principali che stanno alla base di una catena trofica è presente un tasso di biodiversità da considerarsi elevato per l'estensione del bacino.
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